In un mondo dominato da due grandi Host, Altervista e Aruba, vi è, in un Server del primo, una fiorente città, circondata da massicce mura e sovrastata da un maestoso palazzo.
Il suo nome è RpgMaking.
Un giorno però, per qualche motivo, uno dei suoi due Amministratori, Loppa, sparì dopo aver litigato pesantemente con un Utente sgarbato, DragonRe, e dopo averlo anche eliminato dal Server con l' ausilio della leggendaria arma che rende famosa la città, il Banhammer.
Forse per vergogna? Forse per paura di essere giudicato? Nulla è dato sapere agli Utenti che improvvisamente, nel disordine generale, si ritrovarono senza la loro maggiore guida.
Subito una spedizione, capitanata da due moderatori, Achille e Old Pat, vide le truppe di RpgMaking marciare fuori dalle mura alla ricerca di Loppa, ma approfittando del disordine generale due traditori bramosi di potere, nutrendo false promesse nei confronti di numerosi Utenti e soldati, radunato un esercito di ribelli iniziarono una rivolta su tutta la città.
Numerosi Utenti furono uccisi, braccati, catturati, scacciati e giustiziati, così i due traditori si insediarono nella città come nuovi Amministratori, ma fortunatamente non riuscirono a scoprire come evocare il Banhammer.
I loro nomi erano Ciuzzi e Dialga, e per causa loro i Moderatori di RpgMaking furono costretti a scappare, lasciando la città nel chaos più totale.
Cosa ne sarà del destino di RpgMaking? Quali saranno le intenzioni dei due traditori? Come faranno i Moderatori a salvare la propria patria e a sventare ogni minaccia? La scelta è tua, dovrai salvare RpgMaking dalla caduta intraprendendo innumerevoli peripezie nel corso di questa epica avventura!

The Fall of RpgMaking prende luogo in un mondo molto particolare, la sua civiltà è giovane, ma dotata di una particolare fonte di energia, il Surplus Beta.
Fonte del tutto naturale e rinnovabile, non dannosa per l' ambiente, è presente sporadicamente e facilmente reperibile, nessuno scavo in profondità ne travagliata ricerca.
Questo spiega l' instabilità del progresso tecnologico, non ci sarà da stupirsi infatti se a modelli cittadini e istituzionali basilari e poco evoluti e a azioni militari "alla vecchia maniera" greca o romana si affiancherann...

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